Agility Dog a Barcellona con la prima gara siciliana del Campionato Italiano CSEN
Fine settimana dedicato all’Agility dog, a Barcellona Pozzo di Gotto. Si comincia sabato 4 febbraio, presso l’Associazione Sportiva Dilettantistica Pozzo Perla, in via Pozzo Perla 90, con lo stage curato da Giovanni Chiapparo, istruttore di Agility dog e giudice CSEN, concernente i fondamentali di agility, le traiettorie del cane e la tecnica di conduzione per il conduttore.
L’appuntamento con le gare è invece previsto per domenica 5 febbraio, inizio alle ore 9, con la prima prova siciliana di “Agility dog” del Campionato Italiano CSEN Cinofilia, le cui finali si terranno ad Alviano, in provincia di Terni. A giudicare i partecipanti sarà Giovanni Chiapparo. Alla gara di Barcellona prenderanno parte almeno 28 binomi, il più alto numero di partecipanti che si sia mai registrato per una manifestazione del genere in Sicilia.
Nell’Agility dog sono previste tre categorie: small, cani più piccoli di 35 cm al garrese, medium, dai 35 ai 45 cm al garrese e large, dai 43 cm in poi. Due, invece, i tipi di percorsi: agility e jumping. L’agility prevede un percorso con salti e le zone di contatto (passerella, bascula e palizzata); il jumping, viceversa, un percorso con solo salti, tubi, slalom, muro e lungo.
Anima della manifestazione, la Responsabile Regionale CSEN Sicilia, Rosa Cutugno, istruttore Cinofilo professionista, che presenta uno sport in netta espansione: “L’Agility dog è una disciplina aperta a tutti i cani, nella quale si affrontano diversi ostacoli con lo scopo di evidenziare il piacere e l’agilità dell’animale nel collaborare con il conduttore. Si tratta di una disciplina che favorisce una buona integrazione nella società. L’Agility Dog – prosegue la Cutugno – implica una buona armonia tra il cane e il suo conduttore, che porta ad un’intesa perfetta tra i due. E’ dunque necessario che i partecipanti posseggano gli elementi di educazione di base e obbedienza generale. In conclusione: sia che pratichiate l’Agility con il solo scopo ludico sia agonistico l’importante è divertirsi, ma soprattutto abbiate molta pazienza nel far capire al cane quello che volete che lui faccia. In Agility raramente sbaglia il cane… la colpa è sempre del conduttore che ha utilizzato posture sbagliate. Ricordatevi che il cane non sa se ha vinto o ha perso”.